Come ogni mattina, la giornata si apre con la celebrazione eucaristica nella Cappella di Casa Generalizia.
Alle 9.30 le capitolari si riuniscono in assemblea nella sala del capitolo. Preside sr Pascale che dopo aver salutato le suore dà la parola ad Alessandro per una breve riflessione sul vangelo del giorno. Egli parta da un’espressione del vangelo di Mat10,7-25: «… strada facendo». Perché, secondo voi, questa espressione?
«Perché Gesù ama l’uomo in cammino … perché l’annuncio del Regno non può attendere … forse anche perché Gesù ci vuole rassicurare, dicendoci che lui conosce la strada ed è suo dovere condurci».
Avendo già letto il Documento di base, oggi, in sala le capitolari cercano di comprendere, alla luce delle convinzioni e delle priorità emerse dall’Assemblea capitolare, cosa significa, per noi suore della carità, l’espressione: “essere in uscita missionaria”. (Condivisione del lavoro dei gruppi di ieri).
Subito dopo la condivisione di ciascun gruppo, segue il dibattito, in particolare, sui concetti di «cultura» e di «interculturalità».
Dopo la pausa, i gruppi sono invitati a condividere quali dovrebbero essere gli orientamenti prioritari, per prossimo quinquennio, tra i seguenti: le comunità interculturali, i giovani, le periferie esistenziali, la formazione iniziale, i luoghi della fondazione e l’esperienza sabbatica, l’itinerario spirituale comune.
Il dibattito in sala coinvolge tutte, ed è abbastanza animato. Richiede più tempo di quanto previsto ed è necessario continuare il confronto nel primo pomeriggio.
A conclusione dei lavori, le capitolari accolgono i laici Amici di santa Giovanna Antida (AJA) che giungono dai diversi Paesi. La giornata si conclude con la celebrazione di accoglienza degli AJA