Il Cardinale Van Thuan, “uomo che ha costruito la Chiesa”
Sull’esempio di Francesco di Assisi, il Cardinale Van Thuan ha posto il dono della sua persona e della sua stessa vita, riconoscendosi creatura di Dio, come pietra per costruire l’edificio santo della Chiesa. Lo ha detto il Cardinale Peter Turkson Appiah, Prefetto del Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, in una solenne Eucarestia tenutasi il 17 settembre nella Basilica romana di Santa Maria in Trastevere, in occasione del 19° anniversario della morte del Cardinale vietnamita, il Venerabile François-Xavier Nguyên Van Thuân (1928-2002).
Alla celebrazione erano presenti, tra i fedeli, suore, sacerdoti e laici della comunità vietnamita a Roma e l’Amministratore della causa di canonizzazione, Luisa Melo.
Tra i concelebranti, il padre Dinh Anh Nhue Nguyen OFM Conv, Segretario Generale della Pontificia Unione Missionaria e Direttore dell’Agenzia Fides, ha annunciato l’intenzione di organizzare il prossimo anno, in occasione del 20° anniversario della nascita al cielo del Cardinale Van Thuan, una speciale Settimana di spiritualità sul tema “La santità nel mondo contemporaneo”, per fare memoria e approfondire la preziosa eredità del Cardinale per il presente .
“Oggi facciamo memoria della sua vita e della sua straordinaria esperienza di fede. Siamo uniti in preghiera per affidarlo a Dio e pregare per la sua beatificazione. Siamo radunati per rinnovare la nostra speranza nel Dio della Providenza” ha spiegato il Cardinale Turkson nell’omelia.
Rifacendosi alla prima lettura della liturgia (Rm 12, 3-13) il Cardinale Turkson ha ricordato che “ognuno di noi ha ricevuto doni da Dio, come la fede, la profezia, la carità. E il Cardinale Van Thuan, sull’esempio di Francesco d’Assisi, di cui portava il nome, con i doni che ha ricevuto da Dio ha costruito la Chiesa. Il Cardinale ci insegna che i dono ricevuti non sono per uso proprio: sono per la comunità. Oggi egli è una guida e un punto di riferimento per la Chiesa in Vietnam”.
Durante la messa i fedeli presenti hanno pregato per quanti soffrono persecuzioni per la fede in Vietnam e in altre parti del mondo e per la missione del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, perché la sua opera sia sempre accompagnata dall’intercessione del Cardinale Van Thuan.
I fedeli vietnamiti e i tanti che l’hanno conosciuto, ne ricordano la straordinaria esperienza cristiana, segnata dalle vicende di prigionia e persecuzione, descrivendolo come “persona sempre piena di luce, di gioia, di pace interiore, uomo in cui rifulgevano le virtù dell’umiltà, della semplicità e della carità”.
Oggi il cammino verso la beatificazione del Porporato, dichiarato Venerabile da Papa Francesco il 4 maggio 2017, attende il miracolo per il suo pieno compimento. Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, che in passato il Cardinale Van Thuan ha presieduto , quando si chiamava “Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace”, è impegnato nel promuovere la conoscenza della vita e della spiritualità del Cardinale vietnamita, come dono per la Chiesa universale.
(PA-AN) (Agenzia Fides 18/9/2021)