Oggi gli Amici di Giovanna Antida hanno condiviso con noi il loro ‘viaggio a Emmaus’.
Durante i loro incontri, hanno fatto fatica a capire la lingua diversa di ciascuno e le loro idee. Essi sono un gruppo multi-culturale e ci hanno confidato che – non è per niente facile ascoltarsi e programmare insieme. La loro esperienza è molto simile all’esperienza di noi Capitolari che siamo giovani o con più esperienza e veniamo da paesi e culture molto diverse. Nonostante tutto ciò siamo unite nello stesso carisma dell”amore dei poveri’
Gli Amici sono andati a Napoli lo scorso Martedi. L’esperienza fatta ha toccato il loro cuore. La presenza di Giovanna Antida si è ‘sentita’ mentre hanno visitato la Chiesa di Regina Coeli, la sua camera e l’ospedale degli Incurabili. A Napoli, Giovanna Antida si è donata ai poveri mentre lei e le sue suore si adattavano alla vita di un paese straniero, con una lingua straniera e un modo di vivere diverso.
Gli Amici hanno condiviso come lo Spirito Santo ha operato in mezzo a loro. Si sono sentiti accolti tra le Suore della Carità. Essi ritornano nelle loro famiglie e nei loro paesi con grande gratitudine per il tempo trascorso insieme e la condivisione con le suore. Hanno vissuto l’unita nella diversità… e quell’unità viene da DIO SOLO.