Dal 4 all’8 giugno 2023, il Consiglio Generale sta incontrando i Consigli Provinciali Europei: Besançon-Savoie ed Euro-mediterraneo. All’orizzonte, l’Europa.
Fa acutamente notare lo scrittore argentino Alberto Manguel che
“L’Europa è un concetto instabile, una configurazione geografica, demografica e politica le cui parti costitutive cambiano costantemente. L’Europa della Roma imperiale non era l’Europa di Dante; l’Europa di Erasmo e Cartesio non era l’Europa di Goethe”.
Oggi, ci interroghiamo se la Turchia debba far parte dell’Europa e l’Ucraina è candidata a farne parte, mentre la Gran Bretagna ha deciso di lasciarla.
Anche le nostre Province religiose sono all’interno di questa configurazione in continua evoluzione, potendo restare salde sulla loro comune radice: la Fondatrice.
Nata in Francia, Giovanna Antida ha percorso a piedi le contrade di altri Paesi Europei, è emigrata in Italia, ha potuto contare sul contributo importante delle vocazioni provenienti dalla Savoia, la storia delle Suore della Carità è costellata da nuove fondazioni in Svizzera, a Malta, in Inghilterra, in Romania, in Albania, in Spagna.
Accompagniamo con la preghiera tutte queste nostre sorelle, perché possano condividere un’interpretazione nuova del futuro delle Suore della Carità in Europa, a servizio della missione di tutta la congregazione, nello stesso slancio innovativo di carità di Giovanna Antida.