Figlie di Maria Ausiliatrice e Suore della Carità della Provincia Euro-mediterranea nel quartiere a più alta concentrazione di case popolari di tutta Italia: il 41% delle famiglie vive in povertà assoluta (nel resto d’Italia il 10%). Il 22% ha un reddito pari a zero. Circa 20.00 abitanti, di cui più di mille agli arresti domiciliari. Altrettanto alto è il numero dei detenuti, originari di Tor Bella Monaca. Lo spaccio di stupefacenti è l’attività principale: produce reddito e protezione sociale.
Insomma, una città nella città, caratterizzata da una concentrazione esplosiva di disagio sociale e di giovani.
Nel corso degli ultimi anni, le iniziative pastorali, le attività di volontariato, i luoghi educativo-scolastici, le proposte della politica dal basso, a Tor Bella Monaca si sono moltiplicati: ancora a giugno 2023 l’inaugurazione dell’ambulatorio di Medicina delle Fragilità, frutto di una convenzione fra Policlinico di Tor Vergata, Municipio Roma VI, Fondazione Migrantes e Istituto di Medicina Solidale.
Infine, il 3 settembre 2023, la presentazione della comunità intercongregazionale, in una chiesa affollata di gente del quartiere, alla presenza del parroco don Alessandro, del vescovo di Roma Est, mons. Riccardo Lamba e delle Superiore Provinciali suor Gabriella delle Figlie di Maria Ausiliatrice e suor Anna Maria delle Suore della Carità.
A suor Anna, suor Liberata, suor Carmela, suor Paola auguriamo di camminare per le strade di questo quartiere nel nome del Signore, con umiltà, pazienza e gioia, portando a tutti la consolazione della carità di Cristo.