“Un ponte di collegamento diplomatico affinché la Chiesa vietnamita possa sviluppare diverse attività per soddisfare i bisogni della comunità sociale”.
Il 23 dicembre 2023, Papa Francesco ha nominato Rappresentante pontificio residente in Vietnam l’Arcivescovo Marek Zalewski, Nunzio apostolico a Singapore. È la prima volta che il Pontefice nomina un proprio Rappresentante residente nella Repubblica Socialista del Vietnam.
L’agenzia Fides (Pontificie Opere Missionarie) aveva dato annuncio che la Santa Sede e il Governo della Repubblica Socialista del Vietnam, giovedì 27 luglio, avevano raggiunto l’Accordo sullo Statuto del Rappresentante pontificio residente e dell’Ufficio del Rappresentante pontificio residente della Santa Sede in Vietnam. L’intesa era stata siglata in occasione della visita in Vaticano del Presidente vietnamita Vo Van Thuong, sulla base di quanto concordato durante la decima sessione del Gruppo di lavoro congiunto Vietnam-Santa Sede, svoltasi il 31 marzo scorso in Vaticano. Nel pomeriggio di giovedì 27 luglio, il Presidente Vo Van Thuong aveva avuto colloqui con Papa Francesco e con il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
Mons. Zalewski ha scelto il motto “Lumen vitae Christus” (Cristo, la luce che dà la vita) come motto del suo ministero episcopale. Oltre alla sua lingua madre, il polacco, mons. Zalewski parla correntemente anche l’italiano e l’inglese. Inoltre parla anche francese, tedesco e spagnolo.
Come ha scritto il Santo Padre nella Lettera alla Comunità cattolica vietnamita dell’8 settembre 2023, questo buon risultato “si fonda sulla fiducia reciproca costruita passo dopo passo in tanti anni” e “grazie allo sguardo si accettano le somiglianze e si rispetta le differenze” , con la obiettivo di “lavorare insieme per trovare la strada migliore per servire il bene del popolo vietnamita e della Chiesa” .
Così si legge nel comunicato firmato dal presidente della Conferenza Episcopale del Vietnam, mons. Giuse Nguyen Nang, dell’arcidiocesi di Ho Chi Minh.
“Crediamo che, nella sua veste permanente, l’Arcivescovo Vicario della Santa Sede sarà un segno più chiaro e visibile di comunione tra la Chiesa vietnamita e il Papa, e allo stesso tempo diventerà anche un ponte di collegamento diplomatico affinché la Chiesa possa sviluppare diverse attività per soddisfare i bisogni della comunità sociale.
Ringraziamo Dio e siamo felici di dare il benvenuto all’arcivescovo Marek Zalewski in Vietnam e di restare con noi nella sua nuova missione.
“Auguriamo a tutti i Cardinali, ai Vescovi e all’intera comunità del Popolo di Dio un Natale pieno di grazia e un anno 2024 sereno e santo”.
