Si apre il 6 settembre 2024 il concorso fotografico in occasione del Tempo del Creato.

Ci sono così tante cose “buone, piccole, semplici, amorevoli” che accadono nelle nostre comunità, servizi, realtà, attività, che vi sfidiamo

a catturare in una FOTO,

strumento comunicativo forte.

Le foto saranno anche oggetto di un concorso fotografico, il cui tema ripercorrerà fedelmente quello del Tempo del Creato 2024: “Spera e agisci con il creato”.

Con tutte le foto raccolte, andremo a formare un album all’interno del sito ufficiale della Congregazione: un giardino per lodare il Padre.

Il concorso è aperto a tutte le persone e comunità che desiderano contribuire al racconto visivo delle azioni di Speranza e Cura del Creato.

In particolare, sono invitati a partecipare:

  • le comunità delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida presenti in tutto il mondo;
  • le scuole, i pensionati universitari, e le opere educative gestite dalle Suore della Carità;
  • le realtà legate alla Pastorale Giovanile, alle attività di Pastorale in generale e alle missioni della Congregazione;
  • i gruppi di amici AJA e sostenitori laici;
  • persone interessate alle tematiche dell’ecologia integrale e chiunque voglia contribuire a promuovere il rispetto e la cura della Casa Comune.

Apertura concorso: venerdì 6 settembre, ore 12.00 (Roma)

Scadenza invio foto: domenica 29 settembre, ore 12.00 (Roma)

Divulgazione dei nomi dei 4 vincitori concorso: 4 ottobre

Nei prossimi giorni saranno caricate, all’interno del sito ufficiale della Congregazione, tutte le informazioni necessarie alla partecipazione e il Regolamento del Concorso fotografico.

Oggi, 1 settembre, inizia il Tempo del Creato 2024, che durerà fino al 4 ottobre.

Come famiglia carismatica, suore e laici, siamo chiamati a unirci ai 2,2 miliardi di cristiani in tutto il mondo che sono invitati a pregare attorno ad un unico scopo: prendersi cura della Casa Comune.

Il tema del Tempo del Creato di quest’anno è “Spera e agisci con il creato” e il suo simbolo è “Le primizie della speranza”, ispirato a Romani 8:19-25.