A Borgosesia, nella cornice dell’annuale Premio della Bontà Elena Nathan Loro Piana, a cura della sede locale di Croce Rossa Italiana, suor Eugenia è stato premiata insieme a Andrea Ndosala, Vilmer Merletti e all’Oratorio di Borgosesia, distintisi per il loro impegno nel sociale e per il sostegno a chi è in difficoltà.

Suor Eugenia, originaria di Varallo, è stata premiata per il suo impegno in Alta Valsesia, a Quarona e Borgosesia, dove ha svolto il suo lavoro di infermiera per ben 54 frazioni montane.

Premiazione a suor Eugenia

Suor Eugenia è un personaggio conosciuto presso Borgosesia, e non solo. Con scarponi e zaino in spalla, compagni fedeli di un viaggio senza fine, suor Eugenia ha percorso chilometri in tutta la Valesia per offrire un sorriso, un istante di sollievo a chi aveva bisogno di un aiuto.

“Testimone di una bontà che abita nei gesti più semplici, è il racconto di una vita interamente donata, di un’umanità che non conosce confini”, questa una parte della motivazione del premio.

Non so se merito questo premio – ha dichiarato suor Eugenia – ma sono felice di aver dato il mio contributo alla Valsesia, una terra che amo. Bontà significa lasciare un segno, anche se forse il vero segno lo ha lasciato Elena e la sua famiglia. Questo premio sarà devoluto alle sorelle impegnate in Libano e Siria”.

Gli altri premiati e il Premio della bontà Elena Nathan Loro Piana

Andrea Ndosala, giovane di origini angolane e congolesi, nato nel 1994 a Varallo, è stato premiato per il suo impegno a favore dell’integrazione e dell’aiuto ai giovani. “Insegno italiano agli stranieri – ha spiegato – e, nonostante le difficoltà personali, ho deciso di dare il mio aiuto alla comunità. Ricevere questo premio è molto gratificante. Uno dei miei obiettivi è ottenere la cittadinanza italiana”.

Vilmer Merletti, residente ad Agnona e classe 1963, è stato premiato per il suo gesto di generosità nei confronti di un amico malato. “Ho dato il mio sostegno a un amico che purtroppo è venuto a mancare. Lo avevo conosciuto fin da bambino, e per me l’amicizia è un valore fondamentale. Devo ringraziare anche gli altri amici che ci sono stati vicini”, ha dichiarato.

Infine, l’Oratorio di Borgosesia ha ricevuto un riconoscimento speciale per l’impegno dei suoi animatori, che, pur studiando in altre città, tornano ogni fine settimana per occuparsi dei più giovani. “Sono colpito dal loro spirito di dedizione – ha dichiarato don Michele Balzaretti, responsabile dell’oratorio –. Questi ragazzi, pur avendo molteplici impegni, scelgono di dedicare il loro tempo alla crescita degli altri”.

L’iniziativa del Premio è partita una decina di anni fa ed è dedicata al ricordo di Elena Nathan Loro Piana, che è stata per 23 anni guida della Croce Rossa di Borgosesia, oltre che tra le sue fondatrici. Elena Nathan Loro Piana si è distinta per la sua operosità verso i più bisognosi e verso la comunità valsesiana.

La premiazione si svolta all’interno della festa degli auguri natalizi della Croce Rossa, presso il Salone Sterna di Quarona.

Il Premio continua a rappresentare un simbolo di solidarietà e di impegno civico, un’occasione per celebrare chi, con gesti quotidiani, contribuisce a migliorare la comunità.

Borgosesia, Vercelli, 14 dicembre 2024