Insieme ai seminaristi, le Suore della Carità e i giovani, hanno vissuto l’intensa esperienza della Missione Vocazionale Diocesana, che si è svolta dal 2 al 9 febbraio nella diocesi di Encarnación, nella parrocchia di San Giovanni Battista, in diverse comunità.

I seminaristi appartenevano alle diocesi di Encarnación, Carapeguá e San Juan Bautista.

Suor Celestina racconta: “I giorni della missione sono stati davvero come quando Gesù mandava a due a due per annunciare la Buona Novella. L’accoglienza è stata molto fraterna, abbiamo condiviso con le famiglie momenti di fraternità e di fede.

La missione vocazionale è stata condividere la vita e la fede con la gente semplice in diverse case di famiglia, abbiamo condiviso le sofferenze, i dolori e la tristezza che vive la nostra gente, che nonostante tutto confida nel Signore e ha voglia di crescere nella fede e nell’amore di Dio.

Abbiamo anche avuto l’opportunità di condividere l’esperienza di Dio e la vocazione alla vita consacrata con i giovani, credo che sia stata una grazia e una speranza per continuare a lavorare e accogliere il Regno di Dio attraverso l’esperienza.

Dio si è manifestato con diversi dettagli in questa missione, ho vissuto come i primi discepoli, nelle famiglie ho ricevuto la grazia, l’accoglienza e l’affetto”.

Suor Celestina Cayo

L’Incontro Vocazionale Provinciale si è svolto a Tarija, in Bolivia, dal 6 al 10 febbraio.

Qui i giovani, provenienti da Bolivia e Paraguay, sono stati coinvolti nella missione e in un ritiro, accompagnati da alcune suore della Provincia.

Questo evento si è svolto in sintonia con l’anno giubilare. Il motto che li ha accompagnati è stato “Pellegrini di speranza”.