Romania, 15 ottobre 1991 – 15 ottobre 2011

 

La nostra storia inizia proprio vent’anni fa, proprio quando “l’inverno” del regime comunista sta cedendo il posto al fiore della libertà dei popoli oppressi dalle ideologie e dagli uomini del potere comunista.

In questa stagione i nostri occhi illuminati dalla fede, hanno colto i segni che erano già dentro l’inverno, ciò che nasceva di grande dal passaggio verso la primavera. Il sorgere di un’alba nuova! Infatti con la caduta del muro di Berlino, nel 1989 le frontiere si aprono. In questo momento storico la Chiesa chiama i fedeli alla solidarietà con i fratelli dell’Est Europeo.

Un’immagine significativa:

Nella Sacra Scrittura, nel libro di Geremia, troviamo scritto: “Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Che cosa vedi, Geremia?». Risposi: «Vedo un ramo di mandorlo»” (Ger 1,11). Il profeta Geremia vede il fiore in un ramo non della bella stagione, ma nel momento più duro dell’anno: quello delle gelate improvvise. L’immagine del mandorlo che attende la primavera per essere il primo a fiorire, richiama il significato che ha nella lingua ebraica. Il mandorlo è chiamato “colui che veglia” e richiama qui “il vigilante” – Dio che sempre vigila per realizzare la sua promessa.

Come al tempo di Geremia che in anni di esilio e di deportazione invitava il popolo ebreo a piantare vigne, a costruire case… cosi anche noi, incoraggiate ed aiutate da alcuni sacerdoti romeni, dietro le continue provocazioni che ci venivano dalle varie situazioni di bisogno, come anche provocate dalle richieste esplicite di speciale consacrazione da parte di alcune giovani romene, superate le nostre resistenze e timori, prendiamo coraggio e audacia per questa missione dalle parole di S.Giovanna Antida: “Tutte le volte che ci è stata proposta una fondazione abbiamo riconosciuto la volonta’ di Dio e creduto nostro dovere rispondervi, senza considerare le pene e le difficoltà” (225). Il susseguirsi degli eventi ci hanno confermato una chiara ed insistente chiamata del Signore a realizzare anche in terra romena, la nostra missione di Suore della Carità.

Dopo aver incontrato ed informato del nostro progetto, il Cardinale del tempo e sua Eccellenza, Mons. Ioan Robu, Arcivescovo di Bucarest, avuta l’approvazione della Chiesa, la Madre Generale con il suo Consiglio, autorizza l’apertura della prima comunità in Romania, a Râmnicu Vâlcea.

Era il 15 ottobre 1991 ! Si parte da Roma con nel cuore tanta commozione, stupore, speranza e la certezza che mai ci ha abbandonato: DIO CI PRECEDE E CI ACCOMPAGNA!

Si arriva in Romania, a Ramnicu Valcea, nel cuore della notte, alle ore 3… all’alba di un nuovo giorno, di una nuova stagione! Alcuni amici ci aspettano nella nostra casa illuminata, riscaldata, addobbata a festa… con tanta ospitalità, tanta gioia, tanto calore umano, tanta emozione.

Le prime sorelle ad arrivare furono: sr. Maria Clarice Finardi che in quel momento fu lo strumento di cui il Signore si è servito per parlarci e per cominciare la sua opera, in quanto era la Superiora Provinciale dell’allora Provincia di Roma. Con lei c’erano anche le 3 sorelle che hanno costituito la prima comunità: sr. Nazzarena Angeloni, sr. Giulia Palumbo e sr. Amedea Trapanante che resterà per qualche tempo, poichè in seguito sarà sostituita da sr. Carlamaria Vivalda. Sono loro le prime sorelle che con tenacia e amore hanno cominciato a seminare il carisma di S.Giovanna Antida in questo Paese; a loro va il nostro affetto e la nostra gratitudine!

Oggi, il seme gettato vent’anni fa è divenuto un albero che affonda le sue radici nel Vangelo di Cristo e porta i suoi frutti di bene in mezzo ai poveri: nelle scuole materne, nel centro diurno per bambini in difficoltà, nella catechesi, nell’accoglienza delle giovani studenti o senza famiglia, nell’aiuto alle famiglie povere o in difficoltà, nella pastorale giovanile e vocazionale delle parrocchie e delle diocesi, nel servizio infermieristico in ospedale e in ambulatorio, nella collaborazione con gli enti pubblici per la gestione dei servizi assistenziali, ecc.

Al compiersi dei vent’anni dalla nostra presenza in questo Paese, il 15 ottobre 2011 ci siamo ritrovate a Ramnicu Valcea, tutte le Suore della Carità presenti in Romania. E’ stato un evento vissuto nella semplicità, nella gratitudine e nella gioia per quanto il Signore ci ha permesso di vivere e operare in questi anni. Molte persone, per la maggior parte ortodosse, hanno condiviso la nostra gioia partecipando con noi alla Festa. Alcune di esse hanno espresso gratitudine alle suore per la loro testimonianza di vita e per la carità che hanno manifestato con molta generosità.

La nostra gratitudine ora si fa preghiera per quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa missione e perchè il Signore ci benedica tutti per poter continuare a perseverare nella via del bene.

                                                           Le Suore della Carità presenti in Romania