Pélé VTT è un’iniziativa della Chiesa cattolica aperta a tutti i giovani, battezzati o meno, che vogliono provare l’avventura. Oltre al ciclismo, ci sono giochi, sfide, serate … Si dorme sotto la tenda! E il giorno è scandito da momenti di preghiera. Lo scopo principale del campo è lavita di fede.
‘Ovunque ci siano dei consacrati, regna la gioia’ (Papa Francesco).
Siamo 4 postulanti, presenti da circa un anno in Francia. Qui abbiamo avuto la possibilità di partecipare, dal 18 al 23 agosto scorso, al campo PéléVTT, organizzato dalla diocesi di Périgueux.
Eravamo 250 partecipanti: 140 studenti delle scuole medie, 40 studenti delle scuole superiori in aiuto per le attività materiali, 30 TTV (che si occupavano della gestione economica), 13 ABS (validi accompagnatori spirituali ). Noi siamo state coinvolte in questo team. Il nostro compito era quindi quello di accompagnare gli studenti nel loro cammino spirituale.
Il percorso proposto – da Bergerac a Rocamadour – richiedeva di percorrere in bicicletta ogni giorno circa 35 km, su terreno non facile (da cui il nome Vélo Tout Terrain).
Il tutto potrebbe sembrare pieno di difficoltà, ma per noi è stato bellissimo. Abbiamo formato tutti una grande tribù in cui ci siamo aiutati a vicenda e dove ognuno aveva il suo posto. Un’atmosfera di gioia, fraternità, attenzione reciproca e solidarietà ci ha fatto dimenticare la fatica.
Abbiamo cercato di fare bene il nostro lavoro. Ogni giorno con i giovani abbiamo pregato una dozzina di rosari; e dopo un quarto d’ora di silenzio nella natura, o in chiesa, abbiamo condiviso un testo evangelico relativo ai misteri dolorosi.
Anche una sorella della nostra Congregazione, suor Bernadette, ha partecipato a questo importante momento, preparando ogni giorno, con altri, i picnic necessari.
Di sera siamo stati accolti in diversi villaggi, abbiamo dormito nella tenda e gli abitanti ci hanno offerto il loro aiuto.
Quale grazia e quale ricchezza! Abbiamo imparato molto: il coraggio, la solidarietà, il dono di noi stesse … Lo zelo e il servizio gioioso dello Staff e dei TTV ci hanno toccato molto.
Con i giovani del nostro team abbiamo anche ballato, cantato, in francese e in vietnamita.
Siamo molto felici di aver vissuto questa meravigliosa esperienza. Ci ha rafforzato fisicamente e spiritualmente; ne conserveremo un meraviglioso ricordo.
Il passaggio del Vescovo, che a un certo punto ha anche pedalato al nostro fianco, è stato una pietra miliare durante questo pelletVTT. Egli è venuto persino a salutarci a Trélissac, il giorno prima del nostro ritorno a Besançon.
Abbiamo ricevuto più di quanto abbiamo dato. Ringraziamo la nostra Congregazione per averci permesso di fare una simile esperienza.
Hong, Hanh, Ngan, Son
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