Assemblea Diocesana dell’Amministrazione Apostolica dell’Albania Meridionale 2022
Nei giorni 1-3 maggio 2022 ho avuto la gioia di partecipare, nella città di Korça, all’Assemblea diocesana annuale in vista della programmazione pastorale dell’anno venturo. I missionari e i laici presenti all’assemblea in numero di approssimativamente 150 hanno avuto come tema di riflessione il capitolo otto degli atti degli apostoli: «E come potrei capire, se nessuno mi guida?» (Atti 8,26-40).
Nel primo giorno dei lavori, i partecipanti sono stati impegnati nell’identificare e definire le sfide e i desideri pastorali riguardanti 4 ambiti:
- Ambito evangelizzazione e catechesi
- Ambito famiglia e fedeli laici
- Ambito pastorale giovanile e vocazionale
- Ambito servizio dei pover – carità.
I lavori sono stati aperti con la meditazione biblica sull’icona biblica dell’incontro tra Filippo e l’eunuco etiope tenuta da Don Maurizio Compiani. In seguito, Sua Eccellenza Mons. Giovanni Peragine, vescovo dell’Amministrazione Apostolica dell’Albania Meridionale e Sua Eccellenza Mons. Alessandro Damiano, vescovo di Agrigento, hanno presentato il metodo di lavoro e dato le indicazioni su come questo doveva essere svolto nei vari gruppi. Il metodo di lavoro ha visto ognuno dei partecipanti impegnato nell’ascolto dello Spirito Santo, nel discernimento e nell0ascolto dell’altro per definire e fissare le proposte operative.
Inserito nei lavori dell’assemblea, la sera del 2 maggio, presso il Teatro della città di Korça, i partecipanti e numerosi rappresentanti delle altre religioni presenti nel paese hanno partecipato all’Inno della Pace, Incontro Interreligioso per sottolineare ancora una volta il desiderio di convivenza pacifica e di pace nel mondo intero. A questo incontro hanno partecipato i due vescovi cattolici presenti all’Assemblea, il Vescovo Ortodosso della città di Korça, il responsabile mondiale dei fedeli musulmani Bektashi e l’imam della comunità musulmana di Korça, i quali hanno espresso il loro messaggio per la pace ognuno secondo il proprio credo. Alla Manifestazione ha preso parte anche il coro cattolico dei giovani albanesi cantando noti brani musicali per la pace.
Nel secondo e ultimo giorni di assemblea, gli otto gruppi di lavoro rappresentanti i quattro ambiti hanno presentato le proposte operative che hanno elaborato nel giorno precedente. E nonostante i quattro ambiti fossero diversi tra di loro e presentassero problematiche diverse, attraverso le proposte specifiche condivise per ciascun ambito, in un certo modo possiamo dire che nel contesto apostolico dell’amministrazione Apostolica si è giunti alla conclusione che bisogna tenere presente queste cose:
- Il forte bisogno di questo territorio e l’importanza della Parola di Dio nella vira delle parrocchie, delle comunità e delle singole persone;
- Il bisogno di formare dei laici saldi nella fede e capaci di un continuo dialogo con la società di oggi;
- La necessità della conoscenza del territorio e del contesto territoriale in cui vivono le persone che vivono nella diocesi per meglio rispondere alle loro necessità spirituali e non.
Il Mons. Giovanni Peragine ha assicurato i partecipanti, nella sua sintesi finale che l’impostazione del nuovo anno pastorale terrà conto di queste problematiche fondamentali e di tutte le altre che sono venute fuori durante questi due giorni.
L’assemblea diocesana si è conclusa con la celebrazione della messa nella quale 4 adulti e due bambini sono stati battezzati e sono così entrati a fare parte di questa famiglia che è l’Amministrazione Apostolica dell’Albania Meridionale.
