«Il Seminatore è uscito a seminare» S. Matteo 13, 1-9
È questa la Parola di Dio che ha accompagnato le Suore della Provincia Besançon-Savoia (venute da Francia, Svizzera, Inghilterra e Spagna) durante un’importante Assemblea provinciale che ha avuto luogo a Sancey, da mercoledì 15 marzo (sera) a sabato 19 marzo (mattina),
Le finalità di questa assemblea sono state:
- ritrovarsi per vivere un tempo di preghiera e di fraternità in presenza: con gioia visibile su tutti i volti, nelle condivisioni e negli incontri di ogni giorno!
- rileggere il cammino percorso nei 4 anni del mandato del consiglio provinciale: l’impegno missionario in collaborazione con i laici per il servizio a persone anziane, ai giovani, ai malati, nella pastorale e nella solidarietà, così come il prezioso lavoro dell’economato.
- cercare modi per vivere meglio la sinodalità e la dimensione internazionale della Congregazione nell’incontro di culture e nazionalità.
La presenza di Sr Maria Rosa Muscarella, nostra Superiora Generale con due consigliere generali, Sr Maria Luisa Caruso e Sr Solange Wider, ha permesso di sentirci ancor più parte della Congregazione e di intravedere le tappe future per il rinnovamento del Consiglio provinciale e la futura costituzione della Provincia Europea.
Due testimonianze sono pure state molto apprezzate:
- quella di una direttrice di una casa di riposo della regione parigina, che molto tempo dopo la partenza delle nostre Suore, continua a dare a questa casa per persone anziane un impulso evangelico in linea con la Congregazione.
- quella di un direttore di una nostra scuola a Pontarlier che ha portato l’esperienza di un rifugiato irakeno, venuto da Mosul, che è stato accolto in un villaggio vicino a Pontarlier e poi nella scuola dove ora sta
Siamo grate al Signore per il clima gioioso e fraterno di questa Assemblea e per le condivisioni fruttuose di questi 3 giorni.
E ora, diceva ancora Sr Maria Rosa, siamo chiamate a vivere un tempo di trasformazione … Lasciamo dunque che il Signore lavori, prendendoci cura e sostenendo la crescita del grano con un atto di fiducia che genera vita.