La Luna Nuova del 29 gennaio segna l’ingresso nel nuovo anno cinese: preceduto da giornate dedicate ai preparativi, finalmente il primo giorno di primavera, tutti desiderano tornare nella propria terra natale, dalle proprie famiglie per celebrare la Festa di Primavera.
Anche le Suore della Carità hanno partecipato a questo grandioso movimento di popolo, tornando alla loro amata casa per ringraziare Dio e per ringraziarsi reciprocamente per l’anno trascorso. I momenti di quiete dell’anima durante l’Eucaristia, le parole tranquille con le quali si confidano le loro storie, i sorrisi scambiati nell’incontro di fine anno come ringraziamento a Dio e gli uni agli altri.
Insieme alle nostre sorelle di origine cinese, ringraziamo Dio per le benedizioni che Dio ha concesso alla congregazione e per i talenti che Dio ha donato a ciascuna di noi. Chiediamo, insieme che Dio infonda amore in tutta la congregazione e che ogni vocazione possa fiorire in pienezza.
Il 2025, dopo 60 anni, è l’anno del Serpente di Legno: nella cultura cinese, il Serpente simboleggia saggezza, introspezione e mistero. Il Legno è associato alla crescita, alla creatività, alla stabilità e alla connessione con la natura. Questo nuovo anno lunare possa essere per tutti un anno creativo e saggio.