Eco dal nostro impegno con il movimento Laudato Si’

Come comunità globale, come congregazione, stiamo vivendo una conversione ecologica spirituale.

Per delineare la collaborazione tra la nostra congregazione e il movimento internazionale Laudato Si’, a nome della commissione internazionale creata dalla congregazione, suor Mirna Farah ha risposto a un’intervista richiesta dal movimento.

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Ecco i punti salienti:  

L.S: Come si è svolta questa splendida collaborazione tra le Suore della Carità e il  MLS?

Suor Mirna: Siamo davvero molto felici di condividere con voi questo viaggio sulla via dell’ecologia integrale. Abbiamo tenuto il nostro Capitolo Generale a Roma durante il Tempo del Creato 2021. In preparazione all’incontro, le Suore della Carità… hanno espresso la loro… sensibilità alle questioni climatiche e hanno chiesto al comitato di riflettere sull’importanza dell’ecologia introducendola nell’agenda del capitolo generale. Ciò dimostra il grande valore che le Suore della Carità attribuiscono ai temi dell’ecologia e della crisi climatica.

Durante l’incontro del Capitolo Generale, la Dott.ssa Cecilia Dall’Oglio, Direttore Associato dei Programmi Europei del Movimento Laudato Si’, ha presentato il movimento, le sue azioni, i suoi obiettivi, ecc. Ci è stata offerta l’opportunità di camminare insieme in sinodalità come Chiesa e anche nell’area dell’ecologia. Le Suore capitolari hanno quindi scelto di aderire al movimento in modo ufficiale. Nasce così la collaborazione tra Le Suore della Carità e il Movimento Laudato Si’.

L.S:Quali sono state alcune delle iniziative che hanno coinvolto le Suore della Carità durante la  Settimana Laudato Si’   di quest’anno?

Suor Mirna: Ce n’erano così tante! Vorrei sottolineare che il nostro carisma dice che “non possiamo amare e servire Gesù Cristo se non amiamo e serviamo i poveri”. Abbiamo trovato una risonanza nell’  enciclica Laudato Si’  dove papa Francesco ci chiede di impegnarci non solo a servire i poveri, ma a scendere arrivare fino alle radici della povertà. È qui che troviamo e sentiamo “la chiamata”.

Come comunità globale, come congregazione, stiamo vivendo una conversione ecologica spirituale. Le suore e tutti i nostri collaboratori cercano il modo di ampliare la nostra rete e lavorare insieme per trovare le radici spirituali di questo “agire” a livello ecologico.

Operiamo sia a livello locale che internazionale. A livello internazionale, abbiamo proposto di vivere una celebrazione, una giornata di ritiro spirituale, con il tema della “conversione ecologica”. Abbiamo dato alle suore la possibilità di vivere questo evento sia a livello comunitario che a livello più ampio, ecclesiale. Abbiamo avuto tante iniziative!

Ci sono state celebrazioni eucaristiche nei giardini pubblici e privati, momenti di preghiera con i giovani, momenti di “pubblica conversione” – una presa di coscienza dei problemi ecologici – e tanti altri momenti importanti.

Ci sono paesi in cui la sensibilità ecologica è presa meno in considerazione. Siamo felici di vedere che pian piano però questa sensibilità aumenta e si muove verso una conversione ecologica.

 L.S.: Come pensate di celebrare il  Tempo del Creato a settembre? 

Suor Mirna: Ascoltiamo le parole di San Vincenzo de’ Paoli: “la carità è infinitamente creativa”. Le Suore della Carità hanno questa capacità di immaginazione creativa quando si tratta di carità e povertà. Senza dettagli specifici sulle iniziative che saranno intraprese dalle Suore della Carità durante il Tempo del Creato, posso assicurarvi che le Suore hanno molta INVENTIVA; come abbiamo visto sono riuscite a coinvolgerne altre durante la Settimana Laudato Si’. Quel che è certo è che le sorelle hanno una grande sensibilità alla crisi climatica. Ora si può avvertire che c’è una sensibilità per l’ecologia integrale: un modo di agire, un modo di servire.

L.S.: Grazie per averci mostrato che, sebbene la divisione tra nord e sud del mondo stia diventando sempre più evidente, alla fine siamo tutti uniti dalla crisi climatica, e quindi da questa esigenza di una conversione ecologica integrale nell’ascolto del grido della creazione e anche del grido dei poveri.

‘Camminano’

Qui mettiamo in evidenza un frammento delle innumerevoli iniziative delle Suore della Carità e i loro amici durante la Settimana Laudato Si’ 2022 e come si stanno preparando per il prossimo Tempo del Creato.

In Paraguay, Diacono Permanente Arnaldo Ramirez, referente latinoamericano del movimento Amici di Santa Giovanna Antida della Congregazione delle Suore della Carità di SJA, ha sfruttato il lockdown per il COVID-19 come un’opportunità per completare la formazione di Animatore Laudato Si’. Non c’è voluto molto tempo perché entrasse in azione, dando vita ad attività che hanno coinvolto sempre più la sua comunità.  Leggi di più…

In Pakistan, un’ Animatrice Laudato Si’  Suor Narguis Yousaf ha condiviso “un’esperienza straordinaria e toccante” con i giovani, gli amici di S. Giovanna Antida e gli insegnanti, poiché hanno rafforzato la loro fede con la parola di Dio e la preghiera e hanno sperimentato una responsabilità profondamente sentita di prendersi cura della nostra casa comune. I loro piani per il Tempo del Creato stanno prendendo forma!  Leggi di più… 

In Libano l’Animatrice Laudato Si’ e Preside di scuola Suor Saïdé Khairallah, insieme agli sforzi ambientali della sua comunità di insegnanti mirano a sensibilizzare i giovani sulla necessità di prendersi cura della terra, aiutandoli a conoscere e amare le creature di Dio. Leggi di più…     

A Roma, numorose suore della Carità sono diventate  Animatrici Laudato Si’  certificate. Dal loro magnifico giardino nel cuore di Roma, i loro sforzi si estendono verso l’esterno e si espandono ben oltre la loro casa accogliente per raggiungere coloro che ne hanno più bisogno in tutto il mondo. Dai corsi di formazione ai ritiri e ad altre iniziative di grande impatto, le Suore della Carità sono infervorate mentre si preparano per il Tempo del Creato di quest’anno!  Leggi di più…..