Syria
Arrivo: 1925
Le origini
1925, il Patriarca greco-cattolico di Antiochia e di tutto l’Oriente, Sua Beatitudine Dimitri Kadi, avendo conosciuto le suore in Egitto, chiese a Besançon delle suore per una scuola di lingua francese a Damasco, in Siria. Mette a loro disposizione una grande casa nel quartiere cristiano di Bab-Touma, non lontano dalla casa di Anania.
La scuola fu aperta il 14 ottobre 1925 con cinque suore e 120 iscrizioni. Diventa l’istituzione di San Paolo per l’educazione delle ragazze. L’insegnamento si svolge in arabo e in francese. Gli alunni ottengono diplomi, riconosciuti sia in Siria che in Europa. La qualità dell’insegnamento attira molti studenti. Nel 1937 ce n’erano più di 1400 nel 1937.
La scuola comprende una scuola diurna e un collegio a pagamento, classi gratuite e un orfanotrofio.
Scuola di rito greco-cattolico…
All’Istituto San Paolo, ufficialmente è ammesso solo il rito greco-cattolico. Il cappellano è di rito greco e scelto dal Patriarca. Per la celebrazione in altri riti, la Superiora deve chiedere una autorizzazione al Patriarca.
Le religiose francesi, di rito latino, hanno l’autorizzazione di usarlo nelle loro principali feste patronali, ma soltanto in privato.
aperta a tutti…
Nelle classi si trovano le une a fianco delle altre, giovani della società cosmopolita e pluriconfessionale, mussulmana e cristiana, di questa grande città del Medio Oriente.
….nonostante le difficoltà.
Già nel 1926 l’insurrezione dei drusi, i bombardamenti della città, provocano la chiusura momentanea della scuola.
Nel 1937 il movimento nazionalista promulga un decreto di chiusura delle scuole straniere, e i manuali scolastici francesi sono bruciati sulla pubblica piazza ! I militari francesi devono proteggere le religiose e il governo francese insiste perché esse rimangano a Damasco. Le alunne, molto affezionate alla loro scuola, organizzano una manifestazione di protesta contro questo provvedimento, essendo una ex allieva della scuola San Paolo, consigliera al Ministero dell’Istruzione Pubblica !
Nel 1967 per conservare la casa che non sarà nazionalizzata, la Comunità greca vi stabilisce un pre-seminario e una casa di riposo per anziani di questo rito.
La scuola ritroverà la sua attività grazie a un nuovo decreto di apertura…
La missione si diversifica e si estende a villaggi più lontani.
A seguito di un decreto ministeriale, la scuola riaprirà con il nome di Al-Rihaya.
Il 20 ottobre 1958, il villaggio di Khabab a Hauran ha dato un benvenuto regale alle nostre tre sorelle. Molto rapidamente, hanno aperto una scuola e hanno svolto attività pastorali con promozione umana nei villaggi vicini. È stato un inizio felice e fruttuoso per 10 anni. Questa gioia non durerà perché la nazionalizzazione toglie alle Congregazioni la gestione delle scuole e dei giovani. Ma la fiamma della Carità non si è spenta. Le suore estenderanno le loro attività pastorali e sociali in 10 villaggi di Hauran e Jebel.
Oggi
I principali servizi nei quali le Suore sono impegnate:
Nel Sud delle Siria: con la guerra e la partenza in massa delle famiglie cristiane, le nostre suore continuano la loro attività socio-pastorale in 4 villaggi.
A Damasco: Nel 2006 la scuola Al Rihaya è stata trasferita in una nuova sede a Mleiha, un quartiere di Damasco. Ha 2169 studenti misti. Ma nel 2012 la guerra infuria e la scuola deve ritirarsi in un’area più sicura e da allora opera, con la metà dei suoi studenti, in spazi angusti del Patriarcato di Bab-Charki.
Attualmente le suore vivono a Jaramana e stanno aggiungendo alla loro missione educativa un servizio socio-pastorale nella parrocchia di San Giuseppe a Tabbalé, con i rifugiati e le famiglie sfollate.