Esperienza in comunità

  • Vivere un tempo prolungato in una comunità concreta a servizio dei poveri può rivelarsi un “tempo di grazia”, un tempo di scoperta e di familiarizzazione.
    Tempo per approfondire la vita cristiana, in ascolto della Parola di Dio, e attraverso la preghiera personale e comunitaria.
    Tempo della scoperta della vita comunitaria con le sue gioie ed i suoi limiti.
    Tempo di conoscenza dei fondatori, Giovanna Antida e Vincenzo de’ Paoli e di approfondimento della vocazione personale.

  • Durante l’anno di esperienza, continuerai magari con le tue attività e il tuo lavoro, ma ti saranno offerte esperienze forti di vita spirituale, fraterna, di servizio.

  • Potrai interrogarti e trovare qualcuno che ti aiuta a rispondere.
    Potrai porre domande alle suore della comunità, in compagnia di una suora e del direttore spirituale, potrai rileggere la tua esperienza e i tuoi progressi.

  • Alla fine di un anno o due deciderai se questa esperienza ti dona il desiderio di continuare ed entrare nella congregazione con un atto più impegnativo: l’entrata in noviziato.