Siamo nel tempo pasquale, ma ci piace guardare un po’ indietro per raccontare come si è svolta la preparazione alla grande festa della Risurrezione, nel contesto del luogo nel quale noi viviamo.

In comunità : durante la quaresima abbiamo dedicato del tempo per vivere una Via crucis, una volta alla settimana,  sottoforma di diaporama e diversificata ogni volta.

Abbiamo condiviso con i bisognosi le privazioni comunitarie del venerdì.

 

Nella casa d’accoglienza, presso La Roche/Foron, attraverso la missione delle Suore della carità, abbiamo sensibilizzato a compiere gesti di condivisione, numerose persone che, di solito, si incontrano tra loro.

In parrocchia : alcune suore hanno partecipato regolarmente ai venerdì di quaresima, con alcuni laici, per vivere insieme i tre fulcri del tempo quaresimale : il digiuno, la preghiera, la condivisione. (In tutto, eravamo mediamente una ventina di persone adulte).

Con la Diocesi : à Thorens les Glières (paese natale di San Francesco di Sales…vicino a  la Roche sur Foron) per la domenica delle Palme è stato organizzato un grande raduno di giovani, con la partecipazione del Vescovo di Annecy, in occasione dei 450 anni dalla nascita di san Francesco di Sales.   

Lo scopo del tema scelto sull’amicizia voleva mirare a capire come ‘rafforzare  i legami e crearne dei nuovi’

Il gruppo HOPEN (una famosa band francese)  ha saputo creare un vivace clima tra i 600 giovani giunti da tutte le diocesi.

Dopo la mattinata dedicata ai laboratori sull’amicizia, la celebrazione della messa delle palme è stato un grande momento, iniziato con una lunga processione per le strade del paese, ritmata sulla cadenza del passo dell’asino, carico di rami d’ulivo e sul ritmo del canto dell’Hosanna, scandito dalla folla.

Questa bella celebrazione presieduta dal Vescovo Mons. Yves Boivineau e da numerosi sacerdoti ha permesso di riunire giovani e parrocchiani (un migliaio) in uno straordinario momento di comunione.   

Dopo la pausa-pizza e un momento di ricreazione, prima del concerto pop del gruppo HOPEN in chiesa, i giovani hanno potuto intraprendere un’attività a scelta: grandi giochi, danze, cinema, laboratorio sulla lettera del Papa, confessione, adorazione… Tutti hanno potuto danzare, cantare  in un clima di gioia  contagiosa, attratti da questo gruppo giovane che tiene vivo il canto cristiano con una bella energia.    

Alla fine del concerto al gruppo HOPEN é stata rivolta questa domanda : 

« Come avete fatto per riuscire a mobilitare così tanti giovani » ?
La loro risposta :« Fatte le riunioni degli animatori, ci siamo messi davanti al Signore con le nostre povertà, ma anche con il desiderio di unità tra gli animatori, movimenti… : quando siamo uniti, lo Spirito Santo fa grandi cose» ! 


Riportiamo qualche reazione :

          Una ragazza mentre era in coda per il concerto : « Non mi sono accorta del tempo che è passato     durante la messa, sono stata presa dalla preghiera come dentro un sogno ».

  • Un’animatrice: « Ho vissuto una grande liberazione nel sacramento del perdono che ho potuto ricevere all’inizio del pomeriggio ».
  • Una studentessa : «Mi sono piaciute le espressioni di san Francesco di Sales che mi hanno parlato direttamente : mi è nato il desiderio di leggerne di più ».
  • Una ragazza : «Mi sono piaciuti i canti nella cappella dell’adorazione :lì c’era qualcosa di speciale ».
  • Uno degli animatori : «Il mio gruppo è rimasto incantato, le proposte degli studenti del liceo sono state molto belle e, alla fine, altrettanto la testimonianza d’una giovane ».
  • Un abitante di Thorens : «Tanti giovani e nessun danno, nè atti incivili : è sorprendente » ! 

In conclusione, questa giornata è stata vissuta come una bella avventura sia dai giovani che hanno potuto sperimentare concretamente la massima di San Francesco di Sales :«Tutto per amore, niente per forza » e sia dai parrocchiani, lieti di vedere riuniti insieme così tanti giovani.

Punti di riferimento :

Di san  Francesco di Sales : « Se i beni scambiati sono falsi e illusori, lo sarà anche l’amicizia ».

La sfida : Se i beni condivisi sono autentici e sinceri, lo sarà anche l’amicizia.

 

Di san Francesco di Sales : «Le amicizie basate solamente sull’apparenza e sull’attrattiva non durano e si sciolgono come la neve al sole».

La sfida : Le amicizie basate sull’autenticità e sulla verità sono durevoli come una casa costruita sulla roccia.

 

Di san Francesco di Sales : «Siamo ciò che siamo e cerchiamo di esserlo bene» ! 

La sfida : Essere nella verità, condividere con l’altro.

Un grandissimo grazie a tutti coloro che si sono impegnati per questa giornata e a tutti i giovani per la loro gioia vissuta nella festa delle Palme !

                                                                        Sr. Andrée Gallet, sr. della carità – Provincia Besançon-Savoie

{gallery}Prima Pasqua Savoia{/gallery}