A Gorgonzola, le sue reliquie sono ora nella cappella dell’istituto scolastico “Maria Immacolata”. Carlo Acutis, che sarà canonizzato durante il Giubileo degli Adolescenti, dal 25 al 27 aprile 2025. Sarà così il primo santo della generazione dei nati nel Terzo Millennio.
Così suor Giovanna responsabile religiosa del “Maria Immacolata” ci racconta l’accoglienza delle reliquie di Carlo Acutis.

“Il 28 febbraio 2025, la città di Gorgonzola ha accolto le reliquie del beato Carlo Acutis, che sarà proclamato santo il 27 aprile nel contesto del Giubileo degli adolescenti. Si tratta di reliquie di 1° grado consegnate da un incaricato del vescovo di Assisi, nella sede vescovile, a suor Giovanna Morstabilini che ne aveva fatto ufficialmente la richiesta con Nulla Osta del Vicario Generale della Curia di Milano e al docente di religione dell’IMI, Marco Vismara, ideatore dell’iniziativa.
Carlo Acutis, giovane milanese morto nel 2006 a soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante, è stato beatificato nel 2016 per la grandezza della fede dimostrata nonostante la giovanissima età e per i successivi miracoli a lui attribuiti. Giovane cresciuto nella chiesa di Milano, appassionato di sport, tecnologia e musica, attraversato dalle sfide del diventare grande, ha frequentato, nel suo percorso di formazione la scuola paritaria: tutto questo accomuna in maniera significativa e speciale la sua storia alla nostra storia.
Ecco perché la nostra realtà scolastica si configura come un luogo privilegiato per accogliere, con le sue reliquie, la sua presenza e condividere il suo desiderio di unicità e originalità, solide fondamenta per il cammino di realizzazione e santità di ciascuno. I ragazzi si sono preparati all’evento nelle scorse settimane partecipando a diverse attività e iniziative per conoscere il Beato e così accoglierlo a scuola.
Il nostro Istituto Scolastico “Maria Immacolata” da oggi ospiterà stabilmente tali reliquie nella sua cappella.

La città e la chiesa di Gorgonzola hanno accolto le reliquie del beato Carlo con una partecipatissima celebrazione in chiesa parrocchiale presieduta dal parroco don Paolo Zago e da don Matteo Baraldi, vicario parrocchiale della parrocchia di Santa Maria Segreta, la parrocchia del beato Carlo in Milano e animata dagli alunni dell’IMI.


L’accoglienza in Istituto
Terminata la cerimonia con la comunità gorgonzolese, gli oltre 500 studenti hanno portato, in corteo, le Reliquie del beato fino alla cappella dell’Istituto. Queste saranno sempre a disposizione di ragazzi e famiglie per momenti di preghiera grazie anche alla presenza delle suore e alla collaborazione di un gruppo di ex alunni dell’IMI.
Anche se le reliquie resteranno nella cappella della scuola, tutta la comunità di Gorgonzola sarà partecipe di questo evento-presenza. Si potrà inoltre visitare la mostra del beato Acutis allestita in uno spazio dell’IMI adiacente alla cappella, realizzata in collaborazione con l’Associazione “Annunciate dai tetti” di Trani
All’interno dell’Istituto la mattinata si è poi conclusa con un momento di festa e animazione.
Il beato Carlo resterà presente nella nostra realtà, nei luoghi di studio, di gioco, nelle relazioni tra gli studenti, nelle amicizie vere e sincere. Affidiamo a lui il nostro impegno a crescere con Gesù ad occuparci non solo dell’esteriorità, ma anche del nostro cuore, della nostra interiorità perché, come diceva Carlo, la nostra meta deve essere l’infinito, non il finito.
Suor Giovanna Morstabilini