Italia – Messignadi
Avvento e Natale all’insegna della solidarietà
Il sussidio pastorale per l’Avvento e il Natale, pubblicato dalla Commissione Nazionale valutazione film (Cnvf) dal titolo “Il cammino della speranza”, per vivere bene questo tempo, sottolineava cinque verbi – desiderare, trasformare, custodire, benedire e accogliere – che corrispondono ad altrettanti atteggiamenti.
I giovani e gli Amici di Giovanna Antida (AJA) , sollecitati da questi verbi, hanno realizzato una serie di attività, coinvolgendo le famiglie che hanno corrisposto generosamente, secondo le loro possibilità.
L’8 dicembre, sotto un cielo splendente, gli Amici hanno realizzato la “fiera del dolce”. Il ricavato è stato destinato al progetto “Anch’io a Scuola” della Fondazione Thouret per l’acquisto di un computer
Le domeniche precedenti il 17 dicembre, i giovani, porta a porta, hanno sollecitato le famiglie a contribuire alla cena dei poveri con donazione in denaro.
Nella settimana della gioia, il pomeriggio del 17 dicembre, 18 giovani nella cucina della Caritas Diocesana, in San Ferdinando, hanno preparato la cena per 180 immigrati, con la collaborazione di alcuni amici Amici di Giovanna Antida (AJA).
Il 27 dicembre – come da consuetudine quadriennale – gli amici Amici di Giovanna Antida (AJA) hanno preparato un succulento e abbondante pranzo per i nostri fratelli ammalati di ADS, ospiti della Casa Famiglia in Castellace.
Tenerezza, amorevolezza, accoglienza, cura e custodia sono stati gli ingredienti essenziali di queste iniziative, a partire dalla progettazione fino alla festosa realizzazione.
Il feedback dei giovani è stato una esplosione di gioia e di emozioni positive.
I nostri giovani, i nostri Amici di Giovanna Antida (AJA) hanno cercato di riconoscere, in ogni fratello servito, Dio che si è incarnato e che nel nostro quotidiano si fa presenza, vicinanza, prossimo.
