25 giugno 2019 – La Chiesa cattolica greco- melchita si appresta a dedicare ampio spazio della propria programmazione pastorale alla diffusione e all’approfondimento del Documento sulla Fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune, sottoscritto lo scorso 4 febbraio a Abu Dhabi da Papa Francesco e dallo Sheikh Ahmed al Tayyeb, Grande Imam di Al Azhar. Lo ha stabilito l’assemblea sinodale dei Vescovi greco-melchiti, riunitasi la scorsa settimana presso la sede patriarcale di Ain Traz, in Libano, sotto la presidenza del Patriarca Youssef Absi. L’intento dichiarato è quello di favorire la crescita di nuove generazioni in grado di ricostruire la convivenza tra diverse componenti sociali e religiose nei Paesi dove è presente la Chiesa melchita, spesso stravolte da conflitti e estremismi settari.
Il programma delineato dai Vescovi melchiti – come riferisce il resoconto dell’Assemblea sinodale, pervenuto all’Agenzia Fides – si declina in disposizioni concrete, che coinvolgono sia le attività accademiche che quelle più propriamente pastorali. Il Documento sulla Fratellanza umana diventerà oggetto di studio nelle scuole del Patriarcato e negli istituti teologici. Il testo verrà diffuso capillarmente tra i fedeli laici, e i suoi contenuti verranno approfonditi in incontri diocesani e parrocchiali, oltre a diventare oggetto di articoli e interviste sui media del Patriarcato e sui bollettini delle diocesi e delle parrocchie. Anche i sacerdoti verranno sollecitati a far conoscere i contenuti e gli intenti del documento di Abu Dhabi attraverso la loro predicazione ordinaria.
Durante l’assemblea sinodale, i Vescovi presenti (che erano 24, oltre il Patriarca) hanno anche delineato i passi da fare per porre in atto le misure relative alla protezione dei minori dagli abusi esposte nella Lettera apostolica di Papa Francesco Vos estis lux mundi (7 maggio 2019). Inoltre, è stato anche avviato il processo per costituire un comitato preparatorio che curerà la partecipazione e il contributo della Chiesa melchita al futuro Congresso mondiale dedicato alla vita liturgica nelle Chiese cattoliche orientali, in programma a Roma dal 18 al 20 febbraio 2022, in occasione del 25esimo anniversario della Istruzione per l’applicazione delle prescrizioni liturgiche del Codice dei Canoni delle Chiese orientali, pubblicata dalla Congregazione per le Chiese orientali nel gennaio 1996. (GV) (Agenzia Fides 24/6/2019).