Sr Thérèse Raad
Negli ultimi mesi il tempo si è fermato, il ritmo della nostra vita è cambiato, tante cose non sono le stesse: preghiere, messe, incontri, la vita nelle scuole, negli ospedali e ovunque. Ci si poneva una domanda: “Cosa ci porterà il domani? E noi, domani”? Ogni giorno lo stesso interrogativo, nell’ attesa di parole di speranza, di sollievo e di gioia.
Questi mesi ci hanno messo faccia a faccia con la nostra debolezza, i nostri limiti, la finitudine della nostra vita. Siamo stati testimoni della morte che si annidava nelle nostre città, nelle nostre comunità, nelle nostre famiglie. Il silenzio é venuto meno e ora ricordiamo tutti coloro che hanno perso la vita: le nostre sorelle, i nostri parenti, i nostri amici e la nostra famiglia… La loro morte ha un senso, é apportatrice di germi di vita nuova.
Sì, preghiamo per loro, per tutti loro e per noi.
Ascoltiamo queste parole del Signore che danno speranza e generano vita in ognuno di noi. Perché Dio non lascia che la morte sconfigga la vita. La sua vita è in noi. Lui ci dà il suo Spirito.
Ezechiele 37: 11 – 14
Le nostre ossa sono avvizzite, la nostra speranza è distrutta, noi siamo perduti.
Così dice il Signore: Ecco, io aprirò le vostre tombe;
vi farò uscire dalle vostre tombe, il mio popolo, ed io vi riporterò in vita.
Saprete che io sono il Signore quando aprirò le vostre tombe
e farò risorgere dalle vostre tombe, popolo mio.
Metterò il mio Spirito in voi e voi vivrete
e saprete che io, il Signore, ho parlato e agisco, oracolo del Signore.
In questo buio, da lontano affiorano delle luci: abbiamo vissuto la Pentecoste dopo la Risurrezione perché lo Spirito del Signore é là, nel cuore della prova, nel cuore delle nostre attese. Egli ci dice che siamo tutti legati l’uno all’altro, e questo spirito di appartenenza alla stessa umanità si è manifestato in molte circostanze con una vitalità a volte sorprendente, anche se non tutto era perfetto. È lo spirito della diversità, della creatività che ha portato tante persone a rendersi presenti alle altre, a condividere gratuitamente i loro doni al servizio degli altri!
Egli ha messo il suo Spirito in noi e noi vivremo, loro vivranno …