– di suor Anna Maria Rivato
Carissime/i,
– di sr Piera Santinon
Carissimi,
Dopo una lunga attesa, eccoci arrivata l’ora, l’OK per il via ad iniziare la nuova missione in JUBA- Rajaf, nel sud Sudan, la nuova nazione.
Per il momento, saremmo due, sr. Evelina e sr Piera. Così, dopo una breve sosta in Italia, sono ritornata a Khartoum, avendo dovuto lasciare il Darfur, per ragioni di sicurezza. Si, ho lasciato Nyala, il Darfur ma non posso dimenticare quello popolo che tanto ho amato e che esso continua a soffrire; cosi pure quella bella foresta ed il deserto, che pure tanto ho contemplato e goduto anche se la missione era dura.
Ora ancora una volta il Signore mi chiede di levare la tenda e di partire per un altra terra, un altro paese che non conosco, che non ho mai visto.
Sabato 10 /11 e fissata la partenza per il Sud: Juba dopo aver superato tutte le pratiche burocratiche, che non sono facile. All’aeroporto di Juba, capitale del Sud ci sarà sr. Evelina ad attendermi, poiché io non conosco nulla questa regione, non ci sono mai stata. Chiedo a tutti una preghiera particolare; iniziare una missione da zero non e mai facile.
Io vi ricordo e per voi prego … Il Signore vi ricolmi dei suoi doni, soprattutto a coloro che sanno dare con generosità e amore. Con affetto e gratitudine sempre.
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