“Quell’esercito di carità” è il titolo dell’Osservatore Romano del 1° febbraio 2025 dedicato alle religiose di numerose congregazioni che – durante la Grande Guerra del 1914-18 – parteciparono all’impegno corale di occuparsi dei feriti di guerra.

In Italia – così leggiamo nell’articolo dell’Osservatore Romano – tra le prime furono coinvolte le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret.

All’inizio della guerra, la superiora generale, madre Ildegarde Zmiglio, in una lettera circolare del 6 maggio 1915, aveva scritto: Coraggio, mie buone figlie, non vi spaventino i sacrifizi che questa missione richiede da voi, compitela… senza ascoltare la natura, che certo nulla può trovare di piacevole in tal sorta di servizio che vi porta a vivere di continuo fra i morti e i moribondi“.

A raccontarci il loro impegno c’è anche un nuovissimo podcast in quattro puntate intitolato “Servire la vita, dove la vita è sconfitta”.

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Introduzione

Puntata 1

Puntata 2

Puntata 3

Si ringraziano suor Wandamaria; la Dott.ssa Caroselli, archivista presso l’Archivio storico delle Suore della Carità di Casa Generalizia; le lettrici e i lettori – suor Angela, suor Chiara, Suor Paola, suor Piera, Gianluigi, Sara – che hanno dato voce al grido di dolore: “Questi bravi giovani feriti straziano il cuore”.